kasak
kaṡàk (o każàk) s. m. [dal turco osmanico kazak, adattam. del turco-persiano e turco-tataro qazāq «nomade, vagabondo», che si ritrova nel nome di popolazioni nomadi (v. kazako e cosacco)]. – Tappeto lavorato dai nomadi del Caucaso merid., caratterizzato dai poligoni regolari che, seguendosi, ornano il campo, o sono disposti intorno a un poligono centrale.