katjusa
katjuša 〈kati̯ùšë〉 (o Katjuša) s. f., russo. – È il dim. di Katja (nome proprio femm. che a sua volta è l’ipocoristico di Ekaterina, equivalente dell’ital. Caterina), con cui nella 2a guerra mondiale i sovietici denominarono, in tono tra familiare e scherz., un loro efficace proiettile a razzo, e anche il tipico lanciarazzi multiplo autotrasportato che aveva tali razzi come munizioni (altrimenti noto con la denominazione di organo di Stalin). ◆ In ital. è frequente l’adattam. catiùscia o katiùscia.