kazako
każako (o każaco) agg. e s. m. (f. -a) [dal turco-persiano (e turco-tataro) qazāq «nomade, vagabondo»; cfr. cosacco] (pl. m. -ki o -chi). – Relativo o appartenente alla popolazione turco
-mongola dei Kazaki (o Kazachi), formatasi nel sec. 15° con la fusione di alcune tribù stanziatesi nel vasto territorio asiatico compreso tra la depressione del Caspio a ovest e i grandi sistemi montuosi dell’Asia centrale, e che, dopo essersi costituita in regno all’inizio del sec. 16°, è stata, in seguito a varie vicende, colonizzata dalla Russia; nel 1936 è diventata una delle repubbliche dell’Unione Sovietica con il nome di Kazakistan (o Kazachstan), e dal dicembre del 1991 è una Repubblica indipendente: le risorse minerarie k.; lingua k., lingua appartenente al gruppo turco (come il kirghiso, l’uzbeko, il turkmeno). Come sost., abitante o nativo della Repubblica del Kazakistan.