• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

killer seriale

Neologismi (2008)
  • Condividi

killer seriale


loc. s.le m. e f. Pluriomicida che agisce sempre con le stesse modalità, compiendo crimini spinto da pulsioni psicopatologiche. ◆ definirli killer seriali non aiuta; le Br sono la deriva violenta di un’iniziativa politica superideologica che sostituisce le piazze al voto democratico, che considera il proprio avversario un nemico, soprattutto un simbolo da colpire. (Marco Barbone, Giornale, 27 marzo 2002, p. 6, Il fatto) • Fin dal titolo appare chiaro che il film «Monster» non si limiterà a parlare di Aileen come di un mostro. Pur non cercandole giustificazioni, la [Patty] Jenkins evoca l’orrenda saga della killer seriale come un episodio dell’eterna guerra fra uomini e donne. (Tullio Kezich, Corriere della sera, 1° maggio 2004, p. 32, Spettacoli) • Il sito è frequentato da persone di ogni età e nella home page c’è un elenco dei casi più seguiti, ma anche un link a una cartina: una bandierina segnala ogni delitto, verde se è stato risolto, rossa se non c’è ancora un colpevole. «Così è possibile individuare killer seriali e vedere se ci possono essere collegamenti fra i casi – spiega lo psicologo [Vincenzo Ciccone] –. Nel forum intervengono persone dal livello culturale molto elevato. Sono pochi quelli che propongono tesi campate in aria, e chi lo fa viene espulso». (Francesco Moscatelli, Stampa, 12 febbraio 2008, p. 20, Cronache Italiane).

Composto dal s. m. e f. inv. killer (‘uccisore, assassino’), di origine ingl., e dall’agg. seriale; parziale adattamento dell’espressione ingl. serial killer; v. killer.

Già attestato nella Repubblica del 18 febbraio 1992, p. 19, Cronaca (Piero Colaprico).

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali