labile /'labile/ agg. [dal lat. tardo labĭlis, der. di labi "scivolare, cadere, scorrere"]. - 1. [che va via facilmente, che sfugge presto: avere ricordi l.] ≈ debole, fragile, vago, [di memoria] corto. ↔ d'acciaio, di ferro, forte, [di ricordi] indelebile. 2. [che dura poco] ≈ caduco, effimero, fugace, fuggevole, passeggero, transitorio, volatile. ↔ duraturo, durevole, stabile. ↑ eterno.