lacerazione /latʃera'tsjone/ s. f. [dal lat. laceratio-onis]. - 1. a. [il ridurre o il ridursi in brandelli] ≈ laceramento, squarcio, [di carta, tessuto e sim.] strappo. b. [taglio irregolare e per lo più accidentale o violentemente inferto] ≈ (tosc.) sbrano, (region.) sgarro, spacco, squarcio, strappo. 2. (med.) [rottura traumatica di un organo o di un tessuto: l. del collo dell'utero] ≈ ‖ abrasione, escoriazione, ferita, spellatura. 3. (fig.) a. [ciò che provoca sofferenza, soprattutto psicologica, e lo stesso soffrire] ≈ (non com.) laceramento, pena, strazio, supplizio, tormento, tortura. ↓ travaglio. b. [dissenso doloroso e conflittuale tra persone o gruppi] ≈ dissidio, frattura, rottura, scollatura, spaccatura. ↔ riappacificazione, riunione.