ladra
s. f. [femm. di ladro]. – Oltre che riferito, nel sign. proprio, a donna che ruba (è una l.; e come agg., una commessa, una cassiera l.), ha, nell’uso toscano, i seguenti sign. estens.: a. Tasca interna dell’abito maschile (o anche del soprabito e sim.), spec. quella dalla parte del petto dove generalmente si tiene il portafoglio. b. Tasca posteriore della giacca del cacciatore, spesso foderata di tela impermeabile, destinata a contenere la selvaggina uccisa. c. Canna spaccata in cima, con un pezzo di legno posto a traverso nello spacco, per cogliere frutta dagli alberi.