lapsus s. m., lat. [propr. "inceppamento, caduta", der. di labi "scivolare", part. pass. lapsus]. - [errore linguistico involontario, orale o scritto, al quale, per S. Freud e la psicanalisi, bisogna attribuire un significato inconscio: l. linguae, l. calami; l. freudiano] ≈ ‖ distrazione, [orale] (fam.) papera, [scritto] svista. [⍈ SBAGLIO]