lascivia
lascìvia s. f. [dal lat. lascivia, der. di lascivus «lascivo»]. – 1. Disposizione a una intemperante sensualità, soprattutto in quanto si manifesti o si esprima in forme compiaciute nel comportamento, negli atti, nelle parole, negli sguardi: soddisfare, sfogare la propria l., la propria insaziabile l.; letture, spettacoli che alimentano, che eccitano la lascivia. 2. Atto, discorso, comportamento lascivo; per lo più al plur.: abbandonarsi alle l.; vivere mollemente, tra gli ozî e le lascivie. Fig., letter., al plur., allettamenti, compiacimenti, leziosaggini nello stile, nell’arte.