lassismo
s. m. [der. del lat. laxus «largo, indulgente» (v. lasso2)]. – 1. Nella storia della morale cattolica, disposizione dell’anima (detta anche coscienza lassa) che porta a negare l’obbligatorietà di una legge morale quando vi sia un motivo anche debolmente probabile per credere che tale legge non esista. 2. In senso generico, ogni sistema di opinioni o tendenza individuale caratterizzati da mancanza di rigore nel conformare la propria condotta alla legge morale, alle norme della disciplina, ecc., o da eccessiva indulgenza nel richiederne l’applicazione.