launeddas
launèddas s. f. pl. [voce sarda, forse riduzione e metatesi di *monauleddas, der. del gr. μόναυλος e lat. monaulos «flauto semplice»]. – Strumento musicale a fiato, di uso popolare in Sardegna fin da tempi antichissimi, costituito di tre canne di giunco (con imboccature ad ancia semplice battente), di cui due, più corte ma di lunghezza leggermente diversa tra loro e con quattro fori ciascuna, per la melodia, e una, notevolmente più lunga e senza fori (detta tumbu), per la nota continua d’accompagnamento; la canna melodica più lunga è legata rigidamente al tumbu (così da poter essere sostenute entrambe con una mano, la sinistra), l’altra è libera.