laureato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di laureare]. – 1. agg. a. Coronato d’alloro: imperatore, comandante l., nell’antica Roma; poeta l., che ha avuto l’incoronazione poetica (è titolo che, nella corrispondente forma poet laureate, sopravvive ancora in Inghilterra, dove implica una retribuzione annua da parte del sovrano). b. Nella Roma antica, lettere l., le lettere, adornate con foglie d’alloro, che i comandanti vittoriosi inviavano al senato e più tardi all’imperatore per annunciare la vittoria. 2. agg. e s. m. Che ha conseguito la laurea: essere l. in legge, in medicina; non è ancora l.; i l. in agraria; le l. in lettere.