legging
s. m. inv. Pantaloni femminili molto sottili e aderenti alle gambe, fino al polpaccio o alla caviglia. ◆ [tit.] Il fuseaux diventa legging e segna il passaggio alla moda postmoderna [testo] […] Il legging […] è una rivisitazione dei fuseaux e dei pantacollant diffusi nei decenni che abbiamo lasciato alle spalle. […] Il legging di adesso è simile ad un pantalone da ciclista: parte dalle anche per giungere al di sotto del ginocchio o a metà polpaccio o alla caviglia. Aderisce strettamente alla gamba, ne esalta i contorni e, tendenzialmente, la smagrisce come del resto è il diktat per l’ultima generazione slim dei jeans. (Giampaolo Fabris, Repubblica, 10 dicembre 2007, Affari & Finanza, p. 14) • i capi aderenti hanno lasciato il posto ad ampi maglioncioni che cadono morbidi sui legging (come da un po’ di tempo sono stati ribattezzati i fuseaux). (Elisabetta Pagani, Stampa, 3 gennaio 2008, p. 21, Cronache Italiane).
Dall’ingl. legging.
Già attestato nel Corriere della sera del 30 giugno 1993, p. 13, Cronache (Laura Dubini).
V. anche pantaloni-calza.