legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza, gambiere e scudo. b. Nell’età moderna, appartenente a formazioni militari volontarie denominate legioni: i l. cecoslovacchi, durante la prima guerra mondiale; i l. fiumani, i volontarî che nel 1919 seguirono G. D’Annunzio nell’impresa fiumana; i l. di Spagna, i cosiddetti volontarî italiani che durante la guerra civile spagnola combatterono a fianco delle truppe del generale Franco. Durante la dittatura fascista, milite delle legioni della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale. c. In Francia, nome (fr. légionnaire) dato ai membri dell’ordine della Legion d’onore, e anche ai militari che fanno parte della Legione straniera. 3. Malattia del l., o dei l., malattia infettiva causata da una specie batterica, Legionella pneumophila, caratterizzata clinicamente da un quadro di polmonite, così denominata perché osservata per la prima volta (nel 1976, a Filadelfia) in alcuni membri dell’American Legion degli Stati Uniti.