legittimo /le'dʒit:imo/ agg. [dal lat. legĭtimus, der. di lex legis "legge"]. - 1. (giur.) a. [che è conforme alla legge o riconosciuto dalla legge: matrimonio l.] ≈ legale, regolamentare, regolare, valido. ↔ illegale, illegittimo, irregolare. b. [di figlio, concepito all'interno del matrimonio] ≈ riconosciuto. ↔ (spreg., ant.) bastardo, illegittimo, naturale. c. [che è ammesso dalla legge: l. difesa] ≈ autorizzato, concesso, consentito, lecito, permesso. ↔ illecito, proibito, vietato. 2. (estens.) [che è motivato dalle circostanze: supposizione l.; dubbio l.] ≈ ammissibile, comprensibile, giustificato, giusto, lecito, plausibile, ragionevole, (fam.) sacrosanto. ↔ immotivato, inammissibile, incomprensibile, ingiustificato, ingiusto, irragionevole. 3. (fam., non com.) [di prodotto commestibile, non adulterato: olio, vino l.] ≈ genuino, naturale, schietto. ↔ adulterato, alterato, sofisticato.