legume
s. m. [lat. legūmen (-mĭnis)]. – 1. In botanica, il frutto caratteristico delle piante leguminose, secco e deiscente, detto anche baccello, fatto da un solo carpello, che a maturità si apre per due distinte e opposte fessure (corrispondenti una alla linea di sutura del carpello, l’altra alla nervatura mediana), e contiene di norma più semi. 2. Nell’uso com., di solito al plur., nome generico dei semi delle leguminose alimentari (fagioli, piselli, ceci, fave, lenticchie, ecc.), ricchi di proteine, di idrati di carbonio, di minerali, che si consumano freschi, secchi o conservati: nutrirsi di legumi; minestra, contorno di legumi. In senso ampio, e meno proprio, si chiamano a volte legumi (o l. verdi, per traduz. del fr. legumes verts) tutti gli ortaggi di cui si mangia la foglia, o il fiore, o la radice. TAV.