leniterapia
s. f. Terapia medica che si propone di lenire o alleviare il dolore nei pazienti colpiti da patologie inguaribili o in fase terminale, secondo i protocolli delle cure palliative. ◆ La «leniterapia» – nome proposto da un docente di comunicazione dell’Università di Firenze per sostituire «cure palliative», giudicato poco efficace – deve consentirgli di farlo il meglio possibile, aiutandolo a controllare il dolore. (Corriere della sera, 9 ottobre 2003, p. 15, Cronache) • «In Italia il significato di cure palliative è ancora poco conosciuto – spiega Donatella Bartolozzi, presidente del consiglio d’amministrazione [della File, Fondazione italiana leniterapia] – palliativo è infatti un termine che talvolta viene interpretato in modo riduttivo come inutile o poco efficace. Le cure palliative sono invece terapie e tecniche nate per aiutare chi deve affrontare la sofferenza fisica, la paura e la disperazione del dolore e della morte. Per questo abbiamo coniato il neologismo leniterapia, che porta con sé l’idea di dolcezza, di cura, di solidarietà». (Repubblica, 10 dicembre 2004, Firenze, p. XV).
Composto dall’agg. leni(tivo) e dal s. f. terapia.