lenocinio /leno'tʃinjo/ s. m. [dal lat. lenocinium, der. di leno -onis "lenone"]. - 1. a. (lett.) [attività di chi favorisce, spec. se a scopo di lucro, amori considerati illeciti facendosene intermediario] ≈ (non com.) ruffianesimo. b. (giur.) [reato commesso da chi costringe o induce alla prostituzione] ≈ prossenetico, prossenetismo. ⇑ favoreggiamento. 2. (fig.) a. [atto con cui si asseconda la vanità di qualcuno, per ottenerne la compiacenza] ≈ adulazione, allettamento, lusinga. b. [spec., nelle arti, elemento artificioso inteso ad abbellire: l. dello stile] ≈ abbellimento, (tosc.) belluria, grazia, lustrino, ornamento, ricercatezza. ↑ artificio.