lento /'lɛnto/ agg. [lat. lentus "tenace, flessibile, lento"]. - 1. a. [di persona, che in ciò che fa impiega più tempo del necessario, spesso per il suo scarso impegno: l. come una lumaca] ≈ flemmatico, rilassato. ‖ apatico, fiacco, indolente, inoperoso, (fam.) moscio, pigro, svogliato. ↔ alacre, celere, lesto, (lett.) presto, pronto, rapido, scattante, spedito, svelto, veloce. ‖ attivo, dinamico, solerte, sveglio, vispo. b. [che si fa o avviene adagio: l. trascorrere delle ore] ≈ graduale. ↔ affrettato, brusco, celere, immediato, improvviso, rapido, spedito, svelto. ↑ fulmineo, repentino. c. [di mezzo di trasporto e sim., che viaggia a velocità ridotta: treno l.] ↔ rapido, veloce. d. [di fuoco, che è regolato al minimo della potenza: cuocere a fuoco l.] ≈ moderato. ↔ vivo. 2. (fig.) [di persona, che manca di prontezza mentale, anche con la prep. a: l. a capire] ≈ duro (di mente), (tosc.) grullo, ottuso, tardo, tonto. ↔ acuto, furbo, lesto, pronto, sagace, sveglio, veloce, vispo. 3. a. [che non è disteso bene: fune l.] ≈ allentato, molle. ↔ rigido, teso, tirato. b. [che non è fissato bene: bullone, vite l.] ≈ allentato. ↔ serrato, stretto. c. [di abito, che non segue bene le linee del corpo: giacca l.] ≈ ampio, largo. ‖ comodo. ↔ aderente, attillato, fasciante, stretto. 4. [con funzione di avv., ma accordato col sost., in modo lento: parlare l.] ≈ e ↔ [→ LENTAMENTE (1)]. 5. (lett.) a. [di capelli, lasciati liberi] ≈ sciolto. ↔ raccolto. b. [delle braccia, lasciate cadere lungo il corpo] ≈ abbandonato, disteso, rilassato. ↔ teso.