levitazione magnetica
loc. s.le f. Tecnologia che consente a un veicolo, sollevato da terra, di spostarsi ad altissima velocità lungo una guida di scorrimento, grazie allo sfruttamento dei campi magnetici. ◆ I tedeschi propongono invece il Maglev a levitazione magnetica, un treno di nuova concezione che raggiunge i 500 chilometri e così accorcerebbe le distanze tra le due metropoli cinesi [Pechino e Shanghai] a meno di tre ore. (Sole 24 Ore, 26 febbraio 2000, p. 5, Mondo) • Il treno a levitazione magnetica è […] già una realtà. Inaugurato nel 2002 a Shangai, questo treno ad altissima velocità che procede sospeso a qualche centimetro dai binari, grazie a un potente campo elettromagnetico, può raggiungere i 400 km orari. (Alessandro Giorgiutti, Libero, 18 luglio 2006, p. 37) • Secondo SAM, gruppo basato a Zurigo specializzato nell’investimento in aziende leader per la sostenibilità, circa il 15% delle gestioni dei fondi in Europa ha riguardato nel 2006 questo genere di impieghi per un valore di circa 1.000 miliardi. Un flusso di risorse volto a sostenere progetti innovativi come il treno a levitazione magnetica o veicoli ibridi per risparmiare carburante, lampade a basso consumo energetico, prodotti per il benessere personale, alimenti biologici. (Giuseppe Roma, Corriere della sera, 5 maggio 2008, p. 14, Commenti).
Composto dal s. f. levitazione e dall’agg. magnetico.
Già attestato nella Repubblica del 23 settembre 1988, Affari & Finanza, p. 8 (A. C. e G. M.).