libeccio
libéccio s. m. [dall’arabo lebeǵ, der. del gr. λίψ λιβός «vento piovoso» (di SO), affine a λείβω «versare a gocce»; secondo un’altra ipotesi, dal gr. λιβύκιον, der. o dim. di λιβυκός «proveniente dalla Libia»]. – 1. a. Vento umido, proveniente da sud-ovest, molto frequente nel Mediterraneo dove si presenta a raffiche violentissime. b. Per estens., nel linguaggio marin., la direzione di sud-ovest. 2. Nome commerciale di una qualità di spugne che si pescano alle isole Egadi. ◆ Dim. libecciòlo, usato soprattutto dai marinai per indicare il libeccio quando spira debolmente e con scarse raffiche.