liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri; l. del proprio; l. di favori, di consigli, d’incoraggiamenti; Iulio II, come si fu servito del nome del l. per aggiugnere al papato, non pensò poi a mantenerselo (Machiavelli). Per estens., albero l. dei suoi frutti; ogni fior d’aprile Liberal d’ogni odor quivi sorride (Chiabrera); prosperava dall’altro lato una selvetta l. d’ombra al riposo, e di legna al focolare (Foscolo). b. Di atto, che dimostra generosità e nobiltà d’animo: un dono l., una l. concessione; non com., di cosa concessa spontaneamente, senza essere stata richiesta: questa vostra l. venuta m’è troppo più cara (Boccaccio). 2. a. ant. Conveniente a persona di condizione libera: arti l., le sette arti del trivio (v.) e del quadrivio (v.), e in senso più ampio le attività nelle quali predomina il lavoro e lo sforzo intellettuale (con sign. analogo, studî, professioni l.); Debban così fiorir queste paludi De tutti i l. e degni studi (Ariosto). b. letter. Che manifesta animo e sentimenti liberi o ne è espressione: Non di tesori eredità, ma caldi Sensi e di liberal carme l’esempio (Foscolo); quindi, esente da viltà o cortigianeria: Chiede opportuno e parco Con fronte liberal che l’alma pinge (Parini). 3. Fautore della libertà, che professa e propugna principî di libertà: un uomo l.; genitori l.; un’educazione l.; opinioni, idee l.; spiriti l.; istituzioni liberali. 4. a. Che s’ispira ai principî etici del liberalismo, basati sul rispetto e sulla difesa della libertà individuale e della libera iniziativa economica: l’ideologia l.; i movimenti l.; leggi, riforme l.; Partito l., nome di varî partiti europei ispirati all’ideologia liberale; il Partito L. Italiano (sigla PLI), fondato nel 1924; i deputati l.; la politica liberale. Cattolicesimo l., corrente del cattolicesimo sorta e sviluppatasi nel sec. 19°, caratterizzata da un atteggiamento di accettazione delle dottrine politiche proprie del liberalismo. Per socialismo l., v. socialismo. b. Come sost., chi appartiene al partito liberale o comunque aderisce al liberalismo: un l. di vecchio stampo; le idee sostenute dai l.; la politica dei liberali. ◆ Spreg. liberalùccio, liberalùcolo; pegg. liberalàccio (per lo più sostantivati e col sign. politico). L’accr. liberalóne, che ha di solito connotazione iron., nell’800 indicò i fautori dell’emancipazione di Roma dal potere temporale dei papi. ◆ Avv. liberalménte, con generosità: sempre liberalmente coloro che sanno porgono de la loro buona ricchezza (Dante). Anticam. anche nel senso di liberamente, francamente.