libro verde
loc. s.le m. Documento istituzionale che raccoglie elementi e dati emersi dall’esame di un argomento, utilizzato nell’ambito di enti e istituzioni, anche internazionali, come strumento preliminare a una fase di discussione, approfondimento e consultazione; può precedere la redazione di un libro bianco. ◆ È ora di trovare il sistema di liberalizzare anche le fonti: «Altrimenti dobbiamo rassegnarci a pagare l’energia più cara d’Europa, finché ce la faremo». [Piero] Gnudi ha in mente un’agenda ideale per il libro verde che la Commissione europea deve compilare entro il 2007: (Marco Sodano, Stampa, 22 ottobre 2006, p. 17, Economia) • Per evitare la ripetizione del flop 2006, staffetta della finanziaria, è stato presentato un «libro verde»: in pratica, il ministro del Tesoro documenta quanto siano spesi male i nostri soldi. Il dossier aiuterà a tagliare quello che va tagliato o scolorirà in un verde marcio? (Dino Basili, Gazzetta del Sud, 8 settembre 2007, p. 15, Cultura) • Ma certo, esistono straordinarie professionalità, ospedali eccellenti e migliaia di medici e infermieri che lavorano benissimo. E ignorarlo sarebbe ingiusto. La ripetitività con la quale scoppiano certi bubboni, anche in realtà complessivamente virtuose, segnala tuttavia un’infezione profonda. […] Il Libro Verde dell’Economia di qualche mese fa è ricco di esempi sconcertanti. (Gian Antonio Stella, Corriere della sera, 17 luglio 2008, p. 1, Prima pagina).
Composto dal s. m. libro e dall’agg. verde, ricalcando l’espressione ingl. green paper.
Già attestato nella Repubblica del 14 febbraio 1985, p. 35, Economia (Piero Valentino).