libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia un esplosivo libro-verità sul ruolo della Curia nello scandalo che l’ha vista protagonista. Spiegherà pure perché tenne nascosto il precedente matrimonio con Salvatore Granillo, l’adepto di Moon sposato con rito civile a Napoli. (Giacomo Galeazzi, Stampa, 27 settembre 2002, p. 15, Cronache Italiane) • A questo giornale, Giampaolo Pansa ha dichiarato che la sinistra è finita. Difficile dargli torto. Non ha saputo fare i conti con il suo passato, dice il giornalista a difesa dei suoi libri-verità duramente attaccati dalla parte nella quale pure si riconosce idealmente. (Gennaro Malgieri, Libero, 1° ottobre 2006, p. 1, Prima pagina) • durante il cerimoniale di presentazione sarebbe stato sollevato il sipario sulla frase misteriosa. Adesso invece questo colpo basso ha rovinato l’effetto-sorpresa. Il risvolto incredibile della vicenda è che Mondadori, oltre ad essere l’editore di «Tv Sorrisi e Canzoni», lo è pure del libro-verità di [Marco] Materazzi. (Alberto Costa, Corriere della sera, 19 agosto 2007, p. 47, Sport).
Composto dal s. m. libro e dal s. f. verità.
Già attestato nella Repubblica del 1° settembre 1985, p. 31, Sport (Gianni Mura).