librodipendente
(libro-dipendente), s. m. Chi non può fare a meno della lettura e dei libri. ◆ «Asino chi legge» è un mini-film scritto e diretto da Pietro Reggiani nel 1997 (prodotto da Antonio Ciano per la Nuvola Film) che racconta la vita assai particolare di un vero e proprio librodipendente chiamato Massimo Penna ed interpretato da Rolando Ravello. (Sole 24 Ore, 9 luglio 2000, p. 30, Cultura) • Se qualcuno mi chiede «chi vorresti essere?», da quando ho letto che è il felice possessore di 130 mila volumi rispondo: lo stilista Karl Lagerfeld! […] Poiché sono un libro-dipendente alla Lagerfeld, figuratevi il mio disagio quando capii che [Ermanno] Olmi stava progettando la beatificazione di un Erostrato 2000, il distruggitore di una biblioteca. (Tullio Kezich, Corriere della sera, 30 marzo 2007, p. 56, Spettacoli).
Composto dal s. m. libro e dal p. pres. e agg. dipendente.
Già attestato nella Stampa del 20 maggio 1993, p. 41, In Città (Emanuela Minucci).