limerick
‹lìmërik› s. ingl. [dal nome della città irlandese di Limerick; pare che il termine derivi dall’uso di cantare versi estemporanei durante i banchetti, seguiti da un coro che diceva Will you come up to Limerick? «vuoi venire a Limerick?»] (pl. limericks ‹lìmëriks›), usato in ital. al masch. – Forma di filastrocca in cinque versi anapestici (l’ultimo dei quali riprende il primo), di cui si hanno i primî esempî nel 1820, ma che fu resa popolare dallo scrittore ingl. E. Lear nel suo Book of nonsense (1846), raccolta di brevi poesie caratterizzate da un’assurdità quasi surrealistica.