linter
‹lìntë› s. ingl. [der. di lint «bambagia», ant. linnet, forse der. del fr. lin «lino2»], usato in ital. al masch. – Termine col quale si indica la corta peluria ancora aderente ai semi del cotone dopo la separazione delle fibre; viene staccata, con una seconda e più energica sgranatura, e fornisce fibre di cellulosa molto pura, usate per la fabbricazione di ovatte, stoppini, feltri, ecc.