liofilizzazione
liofiliżżazióne s. f. [der. di liofilizzare]. – Metodo di essiccamento di un materiale che consiste nel congelarlo e poi, mediante l’applicazione di un vuoto molto spinto, nel far passare per sublimazione l’acqua in esso contenuta direttamente dalla fase solida a quella di vapore: il materiale così essiccato resta allo stato poroso, ed è quindi liofilo; il trattamento consente il mantenimento di molte proprietà (efficacia di prodotti farmaceutici, qualità organolettiche e potere nutritivo di prodotti alimentari), la conservazione del materiale e il suo rapido ripristino nella forma originale per semplice aggiunta del solvente rimosso, per cui viene largamente usato per la conservazione di prodotti farmaceutici (sieri, vaccini, ecc.) e alimentari (succhi di frutta, latte, verdure, ecc.).