liquame
s. m. [dal lat. liquamen «condimento liquido, sugo, grasso disciolto, ecc.», der. di liquare «liquefare, struggere»]. – 1. Miscuglio liquido formato da sostanze grossolane, grassi, fanghi di fogna, sospensioni colloidali, sostanze disciolte, in parte organiche (feci e urine) e in parte inorganiche, che viene raccolto dalla rete di fognature. 2. Nel linguaggio medico, qualsiasi liquido organico derivante da flogosi putride o da processi di disfacimento dei tessuti; l. cadaverico, materiale liquido o semiliquido derivante dal disfacimento dei cadaveri.