liscivia /li'ʃivja/ (pop. lisciva) s. f. [lat. lixīvia, pop. lixīva, der. di lixa "ranno"]. - [soluzione ottenuta trattando con acqua bollente la cenere di legno o di carbone di legna, usata un tempo come detergente per lavare i panni] ≈ ranno.
liscivia
liscìvia (pop. lisciva, ant. liscìa, region. lìscia, nel sardo di Gallura e in alcune zone del Veneto, dov’è pronunciata lìssia) s. f. [lat. lixīvia, pop. lixīva, der. di lixa «ranno»]. – 1. Nell’uso com. in passato, la soluzione...
lisciviare
v. tr. [der. di liscivia] (io liscìvio, ecc.). – 1. Lavare, imbiancare, liberare da impurità per mezzo della liscivia: l. i panni, la biancheria (non com.); l. i cenci, nella fabbricazione della carta (v. lisciviatura). 2. Separare,...