lituo
lìtuo s. m. [dal lat. lituus]. – 1. Bastone arcuato all’estremità superiore, usato dagli antichi auguri etruschi per delimitare lo spazio destinato alle cerimonie religiose; in origine fu forse uno strumento di carattere magico, e poi divenne, presso gli Italici, un’insegna del potere dei magistrati e dei sacerdoti; la forma arcuata del manico si accentuò dal 2° sec. a. C. fino a divenire, alla fine del 1° sec. a. C., una spirale a triplice giro, forma passata poi al pastorale vescovile. 2. Antico strumento musicale a forma di tromba con l’estremità incurvata e allargata, usato dagli Etruschi, dai Celti e dai Romani, che l’adoperavano come tromba per la cavalleria: aveva un suono acuto e stridente.