liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle ore); canti l., in genere i canti della Chiesa; vesti l., quelle indossate dagli officianti nelle funzioni sacre. Diritto l., il complesso delle norme disciplinari (o canoniche) e rituali che regolano lo svolgimento delle celebrazioni liturgiche, nel loro insieme e nelle singole loro parti; libri l., nella liturgia romana, il messale, il breviario, il rituale, ecc.; lingua l., la lingua usata nella liturgia di una religione; movimento l., corrente di pensiero sorta in campo sia protestante sia cattolico verso la fine del sec. 19°, col fine di riportare i riti alle loro forme originarie e di permettere una più larga partecipazione dei fedeli alle cerimonie liturgiche. Con accezione partic., giorno l., il giorno (che, come nel calendario civile, decorre da una mezzanotte all’altra) santificato dalle celebrazioni liturgiche, principalmente dalla liturgia eucaristica e dall’ufficio divino o liturgia delle ore; sono quindi liturgici tutti i giorni del calendario ecclesiastico, ad eccezione del venerdì e sabato santo (e, nel rito ambrosiano, tutti i venerdì di quaresima) che sono aliturgici. Poiché la celebrazione liturgica non è uguale per tutti i giorni dell’anno, la sua diversità qualifica differentemente i giorni della settimana e dell’anno (che prendono perciò i nomi di feria, domenica, vigilia, festa, ottava), e la maggiore o minore solennità determina una suddivisione dei giorni liturgici in quattro classi, in base alle quali, qualora occorrano nello stesso giorno due diverse celebrazioni, quella meno importante lascia il posto alla più importante oppure viene trasferita. Per anno o calendario l., colori l., dramma l., v. rispettivam. anno, colore, dramma1. ◆ Avv. liturgicaménte, non com., secondo la liturgia, per quanto riguarda la liturgia: un rito regolato liturgicamente; una cerimonia, un atto, liturgicamente solenne.