localizzatore
localiżżatóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di localizzare]. – 1. s. m. a. Apparecchio o complesso di apparecchi usati per la localizzazione di una sorgente di energia o di un oggetto: l. sonoro, sinon., a seconda dei casi, di aerofono (nel sign. 2), fonogoniometro, idrofono e simili; l. ultrasonoro, lo stesso che ecogoniometro; l. radioelettrico, sinon. di radiolocalizzatore, oppure di radar. b. Dispositivo atto a circoscrivere, a limitare cioè nello spazio, un flusso di energia, una corrente, ecc. In partic., nella röntgentecnica, schermo tronco-conico costituito di materiale opaco ai raggi X, che, applicato alla finestra di uscita di un tubo röntgen, limita l’apertura del fascio di raggi X emessi. 2. agg. Atto a localizzare: potere l., di un organo, di un apparecchio, ecc., la sua capacità di localizzare una sorgente d’energia, ecc.; analogam., potere l. dell’udito, la capacità dell’udito umano di localizzare la posizione di una sorgente sonora.