lordura s. f. [der. di lordo]. - 1. [condizione, aspetto di ciò che è sporco: strade piene di l.] ≈ (non com.) laidezza, (non com.) laidume, lercio, lerciume, (tosc.) lezzume, (non com.) lordezza, lordume, luridume, immondizia, porcheria, sozzura, sporcizia, sudiceria, sudiciume. ↔ (non com.) mondezza, nettezza, pulizia. 2. (estens.) [condizione di ciò che è moralmente sporco: Falsità, ladroneccio e simonia, Ruffian, baratti e simile l. (Dante)] ≈ abiezione, corruzione, depravazione, immoralità, laidezza, turpitudine. ↔ integrità, limpidezza, moralità, onestà, purezza, rettitudine.