macinato
agg. e s. m. [part. pass. di macinare]. – 1. agg. Polverizzato; triturato: grano, pepe, caffè macinato; carne macinata. 2. s. m. a. Il risultato della macinazione, la roba macinata: tre etti di macinato, di carne macinata; in partic., la farina ottenuta con la macinazione del grano: dazio, imposta sul m., denominazione di un’imposta assai impopolare, cui si ricorse nei sec. 16°, 17°, 18° (ma ancora nel 1868 introdotta nel Regno d’Italia, per essere definitivamente abolita nel 1884), che ebbe carattere di imposta indiretta, in quanto consisteva in un tanto per misura di grano macinato, ma fu a volte trasformata in imposta diretta, consistente in una somma fissa per persona. b. Il compenso, in denaro o in natura (grano, farina), dovuto al mugnaio per la macinatura.