madia1
màdia1 s. f. [lat. magĭda, adattam. del gr. μαγίς -ίδος «pane, madia», affine a μάσσω «impastare»]. – 1. Mobile rustico consistente in una cassa rettangolare di legno munita superiormente di un coperchio sollevabile a cerniera; usato tradizionalmente nelle case di campagna per conservare farina e lievito con cui fare il pane, è oggi, in esemplari originali o imitati, mobile decorativo per stanze da pranzo e di soggiorno. In locuzioni fig., ormai rare: avere la m. alta o bassa, aver molto o poco da mangiare; avere sempre la m. piena, vivere agiatamente; avere la m. vuota o anche avere il gatto nella m., vivere poveramente; essere o sembrare fatto nella stessa m., somigliarsi molto, o avere la stessa sorte di un altro. 2. Per estens., nome di casse o di banchi in forma di madia: a. Nel linguaggio marin., cassa dove si fa colare il catrame eccessivo nell’operazione di catramatura dei cavi vegetali. b. Cassa senza coperchio in cui si lavorano i formaggi, nelle cascine. c. ant. Banco di lavoro degli orefici: siamo convenuti che io vi possa spendere in fare un’altra madia per fianco da orefice (Cellini). ◆ Dim. madièlla, madiétta, madiettina; spreg. madiùccia; accr. madióna.