mafiocrazia
s. f. Il potere delle mafie. ◆ Solanas, invitato da Felice Laudadio nella romana Casa del cinema, presenta così il suo documentario [«Memoria del saccheggio»], una denuncia alla «mafiocrazia» che ha trascinato il suo Paese verso la bancarotta. (Leandro Palestini, Repubblica, 11 ottobre 2004, p. 40, Spettacoli) • in fatto di politica latino-americana, il programma del festival [il San Francisco Film Festival] includeva «Memorias del Saqueo» del grande Fernando E. Solanas che non si fa alcuno scrupolo a (ri)adottare il piglio del documentarismo militante per denunziare tutte le direzioni prese dalla politica e dai capitali locali e internazionali per depauperare e condurre l’Argentina al tracollo ultimo della bancarotta economica e sociale, coniando ad hoc il suggestivo neologismo di «mafiocrazia». (Paolo Bertolin, Manifesto, 12 maggio 2005, p. 15, Visioni).
Composto dal s. f. mafia con l’aggiunta del confisso -crazia.
Già attestato nel Corriere della sera del 15 maggio 1996, p. 11, Esteri (Massimo Nava).