magnetostrizione
magnetostrizióne s. f. [comp. di magneto- e del lat. tardo strictio -onis «stringimento»]. – In fisica, il più importante dei fenomeni magnetoelastici, consistente nel fatto che le dimensioni di un corpo variano quando esso venga magnetizzato o quando comunque se ne varî la magnetizzazione. Se si sottopone una sbarra ferromagnetica all’azione di un campo parallelo al suo asse, si verificano, insieme, una variazione della lunghezza (effetto Joule longitudinale, o m. longitudinale) e una variazione delle dimensioni trasversali (effetto Joule trasversale, o m. trasversale): quest’ultima è, ovviamente, una conseguenza della prima, che resta dunque l’effetto principale; coefficiente di m., la variazione relativa di lunghezza, che può essere positiva (applicando il campo la sbarra s’allunga) o negativa (la sbarra s’accorcia).