mai [lat. magis "più"]. - ■ avv. 1. [in nessun tempo, in nessun caso, in espressioni negative, enfatiche o ellittiche: non lo farò m. più; m. che dica la verità] ≈ (lett.) giammai. ↔ sempre. 2. [assol., spec. come rafforzativo in risposte negative: "Accetterai la proposta?" "Mai"] ≈ (lett.) giammai, mai al mondo, nient'affatto, per niente. ↓ no. ↔ certamente, certo, come no, senz'altro, sicuramente, sicuro. ↓ sì. 3. [in frasi interr. (con chi, come, ecc.) o ipotetiche, per esprimere incredulità, scarsa probabilità, sorpresa e sim.: se m. ti capitasse ... ] ≈ qualche volta, talvolta. ● Espressioni: come mai? [forma meno brusca e più colloquiale per chiedere la ragione o la causa di qualcosa: come m. non sei venuta?] ≈ perché? ■ caso mai locuz. cong. [nel caso assai poco probabile che: caso m. la vedessi, salutamela] ≈ nel caso in cui, (lett.) ove, se (mai).