malamente
malaménte avv. [der. di malo]. – Sinon. dell’avv. male, di uso più limitato ma, spesso, più efficace ed espressivo, per indicare soprattutto un modo sbagliato o non giusto, non opportuno o sconveniente di agire o di fare qualcosa, un comportamento cattivo o comunque deplorevole, una condizione infelice, e sim., accezioni che si determinano più precisamente nei diversi contesti: leggere, scrivere m., pronunciare m. una parola (o, come difetto di articolazione, pronunciare m. una consonante); condurre m. una trattativa, in modo controproducente; eseguire m. un lavoro, con scarsa cura, senza impegno, e con risultati non soddisfacenti; rispondere m., in modo villano; trattare m. qualcuno, con parole di forte biasimo; ridurre m. qualcuno, in cattive condizioni fisiche (percuotendolo o ferendolo), e analogam., di un malato, è ridotto proprio m.; se continua così, finirà m., farà una brutta o una cattiva fine; un’iniziativa, un’impresa finita m., con esito negativo.