maldistribuzione
maldistribuzióne s. f. [der. della locuz. mal distribuire]. – In senso generico, cattiva o non equa distribuzione: m. della ricchezza; m. sociali, sperequazioni nelle condizioni di vita, lesive della giustizia distributiva o tali da impedire il raggiungimento di fini generali meritevoli di essere perseguiti da una società civile. Con accezione partic., termine introdotto nel linguaggio economico da V. Pareto (1848-1923) per indicare la condizione di sproporzione tra i varî settori di un sistema economico; correntemente la condizione di squilibrio determinata, per es., da una distribuzione di fattori produttivi, tra i varî settori, incompatibile con la composizione della domanda.