malfare
(o 'mal fare') v. intr. [lat. malefacĕre, comp. dell’avv. male e facĕre «fare»]. – Agire male, commettere il male; usato soltanto nell’infinito presente: essere pronto, inclinato a m.; trattenersi dal mal fare; talora sostantivato: li allettamenti e li stimoli al m. (C. Cattaneo).