malgrado (non com. mal grado) [grafia unita di mal grado, propr. "cattivo gradimento"]. - ■ s. m., ant. [senso di afflizione: io riavrò colei che è meritatamente mia, mal grado che voi n'abbiate (G. Boccaccio)] ≈ dispiacere, dolore, pena, rammarico, rincrescimento. ↔ compiacimento, piacere. ■ prep. 1. [contro volontà, solo nelle espressioni mio (o tuo, ecc.) malgrado] ● Espressioni: mio (o tuo, ecc.) malgrado ≈ controvoglia, di malavoglia, malvolentieri. ↑ obtorto collo. ↔ di buon grado, volentieri. 2. [non tenendo in considerazione: m. il cattivo tempo uscimmo; riuscirono m. tutto] ≈ (lett.) a dispetto di, (lett.) a onta di, nonostante. ■ cong. [anche se, seguito da un verbo al cong.; non com. nella forma m. che: m. fosse già tardi lo accompagnammo] ≈ (lett.) ancorché, benché, nonostante, quantunque, sebbene, seppure.