mandarino1
mandarino1 s. m. e agg. [dal port. mandarim, alteraz. del malese mantri, a sua volta dal sanscr. mantrin- «consigliere»]. – 1. s. m. a. Termine usato un tempo dagli stranieri per designare i funzionarî civili e militari dell’Impero cinese: la casta dei mandarini. b. Per estens., con riferimento ad altri paesi e in senso per lo più spreg., personaggio potente e influente, e in partic. alto funzionario che vorrebbe conservare e far valere a ogni costo i privilegi più esclusivi della sua carica. 2. agg. Lingua mandarina, espressione con cui era indicato il principale dialetto della Cina, parlato a Pechino e in gran parte del paese; durante l’Impero fu lingua burocratica e letteraria, usata dalla corte e dai mandarini.