-mane [dalla radice del gr. máinomai "smaniare, esser pazzo", in composizione -manḗs "pazzo"]. - Secondo elemento atono di parole dotte, in cui indica sia la particolare accentuazione di una tendenza (bibliomane, grafomane), sia un bisogno ossessivo (cleptòmane), sia una tendenza patologica (tossicòmane).