-mania
-manìa [dal gr. -μανία; cfr. manìa]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco (per es., andromania, metromania), o, più spesso, formate modernamente sul modello greco, indicanti in modo generico un’inclinazione, una tendenza spiccata, eccessiva, che può assumere forme quasi morbose: bibliomania, musicomania; più precisamente, nel linguaggio medico, uno stato patologico di coazione (cleptomania, piromania), oppure, secondo il sign. dato un tempo alla parola mania, una psicosi (monomania, lipemania). In botanica, indica produzione smodata di organi o formazioni da parte di un organismo vegetale: fillomania, a carico delle foglie; carpomania, a carico dei frutti; rizomania, a carico delle radici.