marginalizzare
marginaliżżare v. tr. [der. di marginale]. – Lo stesso, ma meno com., che emarginare, spec. in senso sociale, di cui non ha tuttavia, necessariamente la connotazione negativa. Con sign. proprio, rendere, o considerare, marginale ciò che prima aveva una posizione o una funzione centrale (o di maggiore importanza, di maggiore prestigio, e sim.).