marina1
marina1 s. f. [femm. sostantivato di marino1]. – 1. a. Il mare, soprattutto la parte di esso più vicina alla costa, in rapporto al suo aspetto, alle sue condizioni: di lontano Conobbi il tremolar de la m. (Dante); e di quindi, marina marina, si condusse infino a Trani (Boccaccio). Raro in usi fig.: m. chiara, m. torbida, con riferimento all’umore di una persona, calmo o corrucciato: il cappello a gran penne, che mise e inchiodò, con una manata, fieramente sul capo: segno di m. torbida (Manzoni). b. La striscia di terra, più o meno larga, confinante con il mare: paese sulla m.; passeggiare sulla m.; e con opportune determinazioni, per indicare localmente particolari tratti costieri: m. piccola, m. grande; m. di levante, di ponente, e sim. (denominazioni divenute poi, in genere, toponimi). Compare inoltre in veri e proprî toponimi di centri abitati sorti sulla costa, per sdoppiamento di centri più antichi situati all’interno (Marina di Massa, di Pisa, ecc.), spesso anche in funzione appositiva (Diano Marina, Igea Marina, ecc., dove si potrebbe però riconoscere, talora, piuttosto l’agg. marino, al femm., con uso analogo a marittimo). c. Particolare tipo di porticciolo turistico; con questo sign., è più com. l’uso al masch. (v. marina2). 2. Rappresentazione pittorica di un paesaggio marino: pittore di marine; una bella marina. 3. L’insieme delle attività umane collegate col mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi, mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; anche il complesso degli ordinamenti e organismi che presiedono e regolano queste attività: la m. inglese, americana, italiana, francese; ministero, ministro della M.; m. militare; m. mercantile; m. di linea, insieme delle navi mercantili che svolgono servizî regolari e periodici, sia per il trasporto delle merci sia per quello dei passeggeri, con itinerario prestabilito, date fisse di arrivo e di partenza, contrapp. alla m. vagabonda che si riferisce al complesso dei servizî marittimi che si effettuano senza itinerario ed orario fisso, con naviglio da carico che di continuo cerca noli in ogni parte del mondo; m. libera, l’esercizio della marina mercantile svolto senza alcun impegno verso lo stato, contrapp. alla m. sovvenzionata, le cui società di navigazione, gestite con fondi controllati dallo stato stesso, assicurano determinati servizî di preminente utilità sociale (postali, passeggeri con le isole, ecc.). M. da diporto, il complesso delle imbarcazioni destinate alla navigazione di piacere e a competizioni sportive, e l’insieme di tali attività; analogam. per la m. da pesca. In usi assol., si riferisce per lo più alla marina militare: fanteria di m.; artiglieria di m.; e con riferimento alle persone che ne fanno parte: ufficiale di m.; arruolarsi in m. o nella m.; prestare servizio in marina.