mascheratura
s. f. [der. di mascherare]. – 1. L’operazione, il fatto di mascherare o di mascherarsi, in senso proprio, e anche il modo, i mezzi impiegati, e l’effetto che ne risulta: sotto quella m. nessuno l’avrebbe riconosciuto. 2. Con gli usi estens. del verbo: a. Il fatto di coprire, di nascondere alla vista, o di far apparire sotto un diverso aspetto, e il mezzo adoperato per ottenere lo scopo: l’ingresso della grotta era occultato con una m. di rami e foglie; fig., dissimulazione: molte di queste critiche che si pretendono ispirate da rigorose dottrine estetiche non son altro che m. abilissime di gusti personali (Papini). b. Nella tecnica fotografica, operazione che si compie durante la stampa di un negativo, consistente nello schermare temporaneamente, mediante opportune maschere o altri oggetti opachi, alcune zone della carta sensibile al fine di ottenere immagini sottoesposte in quelle stesse zone o immagini sovraesposte in altre zone, con il risultato di modificare il contrasto e la resa dei dettagli.