mascherina
s. f. [dim. di maschera]. – 1. a. Piccola maschera; in partic., mezza maschera di seta, velluto, carta (detta anche bautta) che copre parte del volto, lasciando libera la bocca. Per estens., nome di semplici dispositivi di tela o altro tessuto, talora rinforzati con gabbietta di filo metallico, da applicare davanti alla bocca e al naso per protezione dalla polvere (spec. nell’esecuzione di determinati lavori), dallo smog, da possibili infezioni batteriche, e sim. b. Persona mascherata, spec. bambino o donna giovane e graziosa: che bella m.!; ti conosco, m.!, frase rivolta a una persona che si riconosce nonostante la mascheratura e, in senso fig., a una persona che usa inganni e menzogne, per farle capire che si è scoperto il suo gioco. 2. Macchia di colore diverso sul muso di cane, di gatto o di altro animale: un micino bianco con la m. nera. 3. Borchia, ornamento in figura di maschera, usata in pelletteria, tappezzeria, ecc. (in questo sign., anche mascherino). 4. Nelle calzature, la parte principale e centrale della tomaia, talora anche di colore diverso, quando la punta e i quartieri sono costituiti da pezzi a sé. 5. Piccolo schermo, sagoma di materiale opaco, che si usa per limitare gli effetti di una sorgente luminosa. 6. In tecnologia, nome dato a sagome di cartone, di plastica, o di altro materiale, usate per delimitare l’area da colorare o verniciare, rimanendo nascosta la zona su cui non si deve depositare il colore; lo stesso che stampino nel sign. 2 b e del termine ingl. stencil (nel sign. 2). 7. Elemento di metallo o di plastica, eventualmente cromato o verniciato, che copre la parte anteriore del cofano di un autoveicolo, con aperture o trafori di vario disegno che hanno la funzione di permettere l’ingresso dell’aria e il raffreddamento del radiatore.